
Nella Domenica delle Palme si legge il racconto della Passione, quest’anno secondo il Vangelo di Luca, ed è questo stesso racconto uno dei centri della liturgia. Per questo padre Placido ha scelto di non tenere l’omelia e di lasciare che sia lo stesso testo evangelico a parlare e far nascere la riflessione in ciascuno. Il parroco ha però invitato a pensare a una Pasqua particolare; ecco le sue brevi parole:
“Non c’è omelia oggi; cerchiamo solo di stare un momento in silenzio, pensando che la Domenica delle Palme ci introduce nella Settimana Santa, settimana in cui guardare più da vicino l’amore di Dio. E oggi il nostro pensiero si faccia anche invocazione di pace pensando a un’altra Pasqua, quella dei territori che vengono descritti dalle liturgie di questi giorni, che sono attraversati da una Pasqua che purtroppo è ancora di guerra e sofferenza. Preghiamo il principe della pace perché doni pace alla sua terra“.