“Dio abita dove lo si lascia entrare”

Nella Sesta Domenica di Pasqua sono state presentate due bambine per il Battesimo e su questo sacramento si è concentrato il parroco nella sua omelia, anche alla luce del Vangelo del giorno; ecco le parole di padre Placido:
“Benvenuti a tutti e benvenute a queste due bambine, che la comunità porta all’altare per essere battezzate. Vedete, quello che facciamo oggi è qualcosa che Gesù descrive con le parole del Vangelo, molto belle: ‘Se uno mi ama il Padre mio lo amerà e noi verremo a Lui’. Se volessimo descrivere il Battesimo dovremmo definirlo un gesto di amore che parte da queste due creature meravigliose: loro sono segni e frutto dell’amore e attirano una presenza, la presenza del Padre e del Figlio attraverso lo Spirito.
Cosa fa il Battesimo? Il Battesimo apre le porte della casa del cuore di queste bimbe al dono di Dio; tutte le sciocchezze del passato, quando dicevamo che chi non è battezzato non si sa dove vada, devono essere abbandonate: i bambini vanno diretti al cuore di Dio, Battesimo o non Battesimo. Non diciamo più sciocchezze, che ne abbiamo dette abbastanza! Una volta ho parlato con una mamma, che da anni soffriva perché aveva perso un bambino; e mi diceva che, oltre a questa sofferenza, un suo zio prete l’aveva tirata matta con la storia del limbo, dove secondo lui il bambino era finito e non aveva quindi la possibilità di vedere Dio… sono sciocchezze! Una mattina quella mamma, ascoltando la radio, sente la notizia che la Commissione Teologica Internazionale ha stabilito che il limbo non esiste, è un luogo teologico, ce lo siamo inventati… e sapete questa donna cosa mi ha detto? ‘Potevano almeno chiedere scusa a tutte le mamme che hanno fatto soffrire’. Io mi sono sentito proprio colpito: quando inventiamo sciocchezze facciamo soffrire la gente. Invece quando portiamo le persone al Cristo tutti trovano conforto e aiuto e luce.
Voi, cari papà e care mamme, oggi portate i vostri bambini al cuore del Cristo. Questo è il Battesimo: se voi li amate, ed è ovvio che li amate, perché sono frutto e segno del vostro amore, il Cristo scenderà in loro. Ed è bello che Gesù dica che non viene da solo: porta il dono dello Spirito. Non ringrazieremo mai abbastanza la nostra fede che ci svela il valore nascosto di ciò che noi viviamo: tutto l’amore di Dio entra nella tua casa e la casa di Dio è il cuore degli uomini. Dove abita Dio? Dio abita dove lo si lascia entrare e i bambini sono aperti al mistero. L’altro giorno abbiamo fatto la Confessione con i bambini della Prima Comunione e ho proprio visto che i bambini sono aperti, non hanno problemi col mistero, per loro tutta la vita è misteriosa. Siamo noi che siamo diventati sottili ragionatori e ci perdiamo il meglio della vita. Ma la vita è qui e il Battesimo ci svela che è la vita stessa di Dio”.